Prima di ogni viaggio occorre pianificare il percorso. Partire senza una meta può essere divertente, all’inizio. Ma nel lungo termine rischieresti di disperdere tempo ed energie, di non trovare più la strada.
Se invece definisci le tappe principali, potrai effettuare delle deviazioni, fermarti in un posto un po’ più tempo del previsto, ma riuscirai ad arrivare a destinazione.
Questo è lo scopo della progettazione narrativa.
La progettazione narrativa è l’attività che porta a definire i principali dettagli di un romanzo prima della sua stesura. A seconda delle esigenze di chi scrive, può comprendere diverse attività, dalla definizione dei principali snodi di trama alle schede dei personaggi, dal messaggio al world building.
Lungi dall’essere una gabbia, come molti erroneamente credono, aiuta l’autore a organizzare la propria creatività così da riuscire a gestirla. Le temporanee deviazioni potranno quindi essere frutto di improvvisi lampi di genio, e non di un approccio confuso e indisciplinato. Piacevole, certo. Ma poco professionale.
Il rischio di una progettazione narrativa è assente o carente è quello di trovarsi in mano un’opera caotica e priva di struttura.
In sede di revisione, troverai mille porte aperte e mai chiuse, dovrai riscrivere tutto. Sempre che ci riuscirai… Perché, senza programmazione, è molto facile bloccarti. Non riuscire ad andare avanti.
Alcuni credono che occuparsi della progettazione narrativa possa far venire meno la creatività: errore! Al contrario, la progettazione è un supporto alla creatività perché aiuta a disciplinarla. E – credimi – è tutt’altro che vincolante!
Qual è l’obiettivo del mio percorso di progettazione narrativa?
Il mio metodo di progettazione narrativa punta a darti una traccia da seguire che sia coerente con i tuoi processi mentali e psicologici. Trovo infatti controproducente forzarti a rispettare una rigida tabella di marcia o, al contrario, a seguire una traccia sommaria. Il mio obiettivo è fare in modo che la progettazione del tuo libro sia cucita sulla misura del tuo talento.
Se ti trovi più a tuo agio a seguire il flusso dei pensieri, magari ci limiteremo a stabilire le fasi del “viaggio dell’eroe” (v. omonimo libro di Chris Voegler) ma eviteremo di schematizzare ogni singolo capitolo.
Al contrario, se ti fa sentire più sicuro avere un foglio Excel, o un diagramma di flusso, estremamente dettagliati, magari addirittura con i cliff-hanger già posizionati, faremo quello.
Io rispetterò le tue propensioni, ma ti terrò lontano dagli estremi, e ti permetterò di concludere l’opera senza versare lacrime di sangue. Ma, soprattutto: ti renderò in grado di progettare in autonomia i successivi romanzi.
Perché, grazie a me, troverai il tuo metodo. E non avrai più bisogno del mio aiuto, se non per l’editing finale. Questa per me sarà la più grande soddisfazione. Non mi interessa infatti trovare nuovi clienti, ma formare bravi scrittori!
Quindi, se hai un’idea per un libro e non sai come organizzarla, richiedi il mio servizio di progettazione narrativa!
Scrivimi e parlami del tuo romanzo, per una consulenza mirata.